V. 57 N. 3 (2002):
Articoli Scientifici

GLI INCENDI BOSCHIVI NELLE AREE A RISCHIO DI DESERTIFICAZIONE: ANALISI A SCALA REGIONALE

Giovanni Bovio
Dipartimento AGROSELVITER, Università di Torino.
Andrea Camia
Dipartimento AGROSELVITER, Università di Torino.
Raffaella Marzano
Dipartimento AGROSELVITER, Università di Torino.

Pubblicato 2013-06-11

Parole chiave

Abstract

La desertificazione è un rischio reale per diverse regioni italiane, soprattutto per quelle meridionali ed insulari. Gli incendi boschivi costituiscono un grave fattore perturbativo ambientale che concorre fortemente alla desertificazione. In seguito al passaggio del fuoco si assiste infatti ad una riduzione temporanea della consistenza della copertura vegetale ed al verificarsi di trasformazioni chimico-fisiche a livello del suolo che predispongono un incremento di erosione. Qualora tali modificazioni vengano a realizzarsi in presenza di particolari fattori ambientali, caratteristici delle zone di transizione tra clima sub umido e semi-arido riscontrabili in ambiente mediterraneo, si verifica un aumento significativo del rischio di desertificazione. Le ricerche al riguardo condotte finora su area vasta hanno tuttavia tendenzialmente trascurato gli incendi boschivi, pur riconoscendone la rilevanza. Il presente lavoro si propone di approfondire su scala regionale I'azione degli incendi nelle aree a rischio di desertificazione. Sono stati impostati per la Liguria e la Sardegna, scelte come aree di studio, tre livelli di indagine: incendi boschivi, copertura del suolo, erosione. L'analisi incrociata dei risultati di tali indagini ha permesso di stimare a scala regionale l'impatto degli incendi boschivi sull'erosione, intesa come uno dei principali fattori di degrado delle terre. A tale scopo è stato messo a punto un algoritmo per valutare I'incremento medio annuo di perdita di suolo per ogni comune in seguito al passaggio del fuoco, a partire da dati su incendi, copertura del suolo, rischio di erosione reale e potenziale. Il metodo proposto consente di realizzare una stima del problema a scala regionale e può costituire un valido strumento di supporto alla pianificazione antincendi boschivi