V. 61 N. 1 (2006)
Articoli Scientifici

Variabilità della composizione di olii essenziali in diverse provenienze italiane di Mirtus communis L.

Veriano Vidrich
Università degli Studi di Firenze
Marco Franci
Istituto per lo Studio degli Ecosistemi-C.N.R.

Pubblicato 2006-02-09

Parole chiave

  • Mirtus communis L.,
  • olio essenziale

Abstract

È stata analizzata la composizione chimica dell’olio essenziale di foglia di Myrtus communis L. di varie provenienze della Toscana; Cecina (LI) – Alberese (GR) – Liguria: Monte Marcello (SP) – Sardegna: Posada, Ispingoli, Oliena e Monte Pizzinnu (NU). L’olio essenziale è stato estratto per distillazione in corrente di vapore e la composizione chimica è stata determinata mediante gascromatografia capillare (GC) abbinata alla spettrometria di massa (GC/MS). I singoli costituenti degli olii essenziali sono stati identificati per confronto con i tempi di ritenzione di campioni autentici e confermati per mezzo della spettrometria di massa. Variazioni quali-quantitative sono state osservate tra gli olii essenziali estratti dalle foglie dei campioni delle varie provenienze. I maggiori componenti identificati sono stati α-pinene, 1,8 cineolo, limonene, linalolo, α-terpineolo, geranil acetato e geraniolo. Il Mirtenil acetato è stato individuato nei campioni toscani (14.60 e 90.84 mg/g di olio), ma non in quello ligure ed in quelli sardi. La resa in olio risulta essere la più elevata nei campioni sardi, mentre era simile in quelli toscani ed in quello ligure.