V. 65 N. 6 (2010):
Articoli Scientifici

Gli ultimi giganti di roverella nel Gennargentu

Michele Puxeddu
Dottore Forestale; via Levanzo 1- 09126 Cagliari.
Giorgio Citterio
Consorzio Turistico «Sa Corona Arrubia»; viale L. Puxeddu 1, 09020 Villanovaforru (VS).
Raffaello Giannini
Università degli Studi di Firenze; via S. Bonaventura 13, 50145 Firenze.

Pubblicato 2010-12-30

Parole chiave

  • roverella,
  • boschi relitti,
  • conservazione,
  • Sardegna

Abstract

 

In Sardegna l’impatto dell’attività antropica ha determinato una forte alterazione delle foreste. Un particolare esempio in tal senso è dato dalle foreste relitte di roverella (Quercus pubescensWilld.) localizzate nella porzione più elevata dei monti del Gennargentu. Un inventario spazio/tempo condotto mediante software GIS con metodi cartografici multitemporali ha mostrato la variazione della distribuzione della specie negli ultimi 28 anni. La drammatica riduzione della copertura forestale e del numero delle singole piante relitte rappresenta
un serio pericolo alla conservazione della variabilità genetica di questa specie.