V. 63 N. 6 (2008):
Articoli Scientifici

Prove comparative di provenienze piemontesi di farnia. Parte II - Risultati di confronti precoci

Andrea Tani
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali (DISTAF), Università degli Studi di Firenze. Via S. Bonaventura 13, 50145 Firenze
Alberto Maltoni
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali (DISTAF), Università degli Studi di Firenze. Via S. Bonaventura 13, 50145 Firenze
Barbara Mariotti
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali (DISTAF), Università degli Studi di Firenze. Via S. Bonaventura 13, 50145 Firenze

Pubblicato 2008-12-24

Parole chiave

  • Quercus robur,
  • prove di provenienza.

Abstract

In questo lavoro si riportano i risultati, a 4 anni dalla messa a dimora, di una prova comparativa di provenienze di
Quercus robur realizzata con 5 popolamenti iscritti nel Registro dei Boschi da Seme del Piemonte (La Mandria, Mercurago, Racconigi, Stupinigi e Trino Vercellese). Dopo avere valutato la qualità del seme di ogni provenienza si è proceduto all’allevamento in vivaio dei semenzali da destinare alla costituzione, nella primavera del 2003, degli impianti comparativi di Prato Sesia (VC) e Verolengo (TO). I rilievi sulle piante, condotti al termine dell’allevamento in vivaio e dopo 1, 2 e 4 stagioni vegetative in campo, hanno riguardato: percento di levata e sopravvivenza, accrescimento longitudinale e radiale e grado di dominanza apicale. I risultati ottenuti da questi test precoci evidenziano differenze tra le provenienze ma richiedono di essere corroborati con ulteriori indagini.