V. 71 N. 6 (2016):
Articoli Scientifici

Uomo e ambiente. Effetti sulle attività antropiche, provocati dalle modificazioni della vegetazione e della fauna indotte dalle variazioni del clima, verificatesi nell'area circum-mediterranea durante il Pleistocene superiore

Vittorio Gualdi
For. Rest. Med. S.r.l., spin off dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Pubblicato 2017-03-24

Parole chiave

  • Uomo e ambiente,
  • Pleistocene superiore,
  • effetti dei cambiamenti climatici

Abstract

Le variazioni del clima, che si verificarono durante il Pleistocene superiore, provocarono significative modificazioni della vegetazione e della fauna nell’area circum-mediterranea di studio, costituita dall’Europa meridionale, dall’Asia Sud-occidentale e dall’Africa Nord-orientale. Quelle modificazioni si ripercossero sulle molteplici attività antropiche, praticate nell’area specificata prima dall’Homo erectus e poi dall’’H. sapiens, giunto in Asia 100.000 anni B.P. e in Europa 40.000 anni B.P., provenendo dall’Africa.Si trattò della raccolta di bulbi, frutti, germogli e radici, della caccia e della pesca, della costruzione di abitazioni, della confezione di vestiti, della realizzazione di manufatti litici di varia foggia e impiego e, infine, della esecuzione di vere e proprie opere d’arte, prima mai realizzate dall’uomo.