Stima dei costi di utilizzazione del materiale legnoso danneggiato dal vento in Regione Toscana a seguito dell'evento del 5 marzo 2015
Pubblicato 2016-12-19
Parole chiave
- danni da vento,
- costi utilizzazioni forestali,
- scelta del sistema di esbosco
Copyright (c) 2016 L'Italia Forestale e Montana
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Abstract
La Regione Toscana, tra la notte del 4 e le prime ore del 5 marzo 2015, è stata interessata da venti molto intensi, prevalentemente provenienti da Nord-Est, che hanno provocato ingenti danni sul territorio. All’interno del piano di monitoraggio condotto dal Consorzio LaMMA, in collaborazione col Corpo Forestale delle Stato, con l’Accademia Italiana di Scienze Forestali e con UNIFI, è stato necessario individuare una metodologia per il computo di una stima dei costi di utilizzazione del materiale legnoso danneggiato. L’obiettivo specifico è stato quello di determinare quali strategie, in termini di pianificazione cantieristica, potessero essere impiegate ottimizzando, da un lato, il rapporto tra rapidità d’esecuzione e sostenibilità economica degli interventi di esbosco e, dall’altro lato, considerando i vincoli, di natura tecnica e tecnologica, insiti nell’applicazione dei vari sistemi. Una volta determinati i criteri di selezione dei sistemi di utilizzazione per le superfici danneggiate, tramite l’integrazione dei dati raccolti nella banca dati del Dipartimento GESAAF relativa ai tempi di lavoro e produttività dei cantieri forestali, sono stati calcolati i tempi necessari all’esecuzione delle singole attività considerate per l’utilizzazione. Derivati quindi i tempi necessari ai lavori di utilizzazione, la stima del costo per gli interventi è stata determinata moltiplicando i tempi per i costi indicati all’interno del Prezzario regionale per interventi ed opere forestali. Dall’elaborazione è risultato, per una superficie totale di 1.127 ettari ed un volume di 331.860 metri cubi di materiale, un costo totale di 9.793.185 €, corrispondente ad un costo medio di utilizzazione di 32,60 € per metro cubo.