V. 55 N. 4 (2000):
Articoli Scientifici

ESPERIENZE E PROSPETTIVE SULL'APPLICAZIONE DEL TAGLIO A BUCHE NELLE ABETINE DEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI (

Roberto Mercurio
Dipartimento di Agrochirnica e Agrobiologia, Università di Reggio Calabria, Piazza S. Francesco, 7 - 89061 Gallina (RC)

Pubblicato 2013-06-25

Abstract

In questi ultimi anni, l'attenzione dei selvicoltori si è rivolta alla ricerca di trattamenti di basso impatto ambientale per rispondere a due interrogativi principali:

- necessità di sostituire i tradizionali sistemi di trattamento considerati in contrasto con i principi di una selvicoltura sostenibile e della conservazione della biodiversità,

- rinaturalizzare le monocolture di conifere realizzate su vaste superfici.

Dopo aver fatto una serie di considerazioni di ordine teorico sul taglio a buche, trattamento basato sui principi della rinnovazione naturale in aperture create nel soprassuolo, si riportano i risultati dopo 16 anni di osservazioni nei popolamenti di abete bianco nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Si illustrano infine i criteri che sono stati seguiti per la realizzazione di una nuova serie di esperienze.