V. 60 N. 4 (2005):
Sezione speciale

COMPORTAMENTO ECOFISIOLOGICO DI LATIFOGLIE FORESTALI NEI PROCESSI DI RINATURALIZZAZIONE DI PIANTAGIONI DI CONIFERE

Carmela M. D'Alessandro
Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze dei Sistemi Colturali, Forestali e dell’Ambiente, Università della Basilicata, Via dell’Ateneo Lucano, 10 – 85100 Potenza.
Marco Borghetti
Ordinario di Selvicoltura speciale presso l’Università della Basilicata, Via dell’AteneoLucano, 10 – 85100 Potenza.
Antonio Saracino
Associato di Ecologia Forestale presso l’Università della Basilicata, Via dell’Ateneo Lucano, 10 – 85100 Potenza.

Pubblicato 2005-08-31

Parole chiave

  • piantagioni di conifere,
  • rinaturalizzazione,
  • latifoglie autoctone,
  • irradianza relativa,
  • comportamento ecofisiologico.

Abstract

Le piantagioni di conifere possono esercitare un effetto nurse, cioè baliatico, nei confrontidella rinnovazione naturale di specie di latifoglie autoctone, altrimenti condizionatadalla competizione intraspecifica con le piante dello strato arboreo o impedita dall’eccessivocarico radiativo caratteristico degli ambienti aperti.La regolazione della copertura delle chiome attraverso i diradamenti, produce variazionitemporanee o permanenti dell’irradianza relativa negli strati inferiori del bosco, cheinfluenzano i meccanismi di insediamento e affermazione e il comportamento ecofisiologicodella rinnovazione.Il presente lavoro espone una rassegna degli effetti delle variazioni di irradianza relativanegli strati inferiori del bosco sul comportamento ecofisiologico della rinnovazione dilatifoglie forestali autoctone, tipiche di formazioni mesofile e meso-xerofile, con esempispecifici, prodotti anche nel corso del progetto PRIN 2003 FOR_BIO.