V. 76 N. 3 (2021):
Articoli Scientifici

Gestione assicurativa dei rischi in pioppicoltura

Domenico Coaloa
CREA - Centro di Ricerca foreste e legno, sede di Casale Monferrato (AL).
Pier Mario Chiarabaglio
CREA - Centro di Ricerca foreste e legno, sede di Casale Monferrato (AL).
Sara Bergante
CREA - Centro di Ricerca foreste e legno, sede di Casale Monferrato (AL).
Laura Rosso
CREA - Centro di Ricerca foreste e legno, sede di Casale Monferrato (AL).

Pubblicato 2021-07-14

Parole chiave

  • pioppicoltura,
  • gestione rischi,
  • polizze assicurative

Abstract

La coltivazione specializzata di pioppo ad alto fusto è esposta durante il turno pluriennale di coltivazione a numerosi rischi di origine meteorica, biotica, quali fitopatie e infestazioni parassitarie che provocano perdite e incidono negativamente sulla redditività della coltura.  Non meno gravi possono essere considerati i rischi legati alla instabilità del mercato del legno e volatilità dei prezzi. L’obiettivo della ricerca riguarda il sistema assicurativo in campo pioppicolo con una valutazione della propensione dei pioppicoltori all’attivazione delle polizze a tutela dei numerosi rischi che interessano la coltivazione. Le informazioni ricevute attraverso il comparto produttivo e dalle compagnie assicuratrici hanno consentito di conoscere l’attuale sistema di garanzie a sostegno del reddito. Il sostegno pubblico previsto dalle Misure delle Politiche agricole  rende l’adesione al sistema assicurativo più vantaggioso per i minori costi a carico dell’imprenditore agricolo ma sussistono purtroppo ancora limiti e condizioni restrittive. La nuova strategia della PAC post-2020 è di buon auspicio per consentire una maggiore capacità di gestione dei rischi.