V. 74 N. 2 (2019):
Articoli Scientifici

Cambiamento globale, selvicoltura e sperimentazione

Piermaria Corona
CREA, Centro di ricerca Foreste e Legno, viale Santa Margherita 80, 52100 Arezzo

Pubblicato 2019-08-21

Parole chiave

  • gestione forestale,
  • sistemi adattivi complessi,
  • ricerca forestale

Abstract

La velocità dei cambiamenti globali in atto, unitamente alla complessità dei fenomeni in gioco, fa sì che le previsioni sulle condizioni future degli ecosistemi forestali siano piuttosto incerte. La consapevolezza di un futuro incerto ma certamente diverso motiva la ricerca di nuove soluzioni per la gestione sostenibile dei sistemi forestali. Accettare che il futuro sia diverso sia dal passato che dal presente impone la necessità di sviluppare strategie gestionali flessibili, che favoriscano i processi di adattamento: si tratta, dunque, di recuperare a pieno il carattere sperimentale della selvicoltura. Sotto il profilo scientifico, una delle premesse più rilevanti a tal fine è di considerare la foresta come un sistema biologico complesso, per sua natura adattativo. Da questo approccio sono stati ricavati principi guida per la gestione forestale in tempi di global change. Tuttavia, gestire una foresta per aumentarne adattabilità e resilienza rappresenta tuttora una sfida per la ricerca in ambito forestale. La presente nota evidenzia, sotto forma di discussione commentata, le principali questioni critiche relative alle procedure sperimentali in selvicoltura in questa prospettiva e alcuni temi operativi di particolare rilevanza per il nostro Paese.