V. 62 N. 2 (2007):
Articoli Scientifici

EFFETTI DELLA TEMPERATURA E DEL FOTOPERIODO SULLA XILOGENESI AL LIMITE SUPERIORE DEL BOSCO

Sergio Rossi
Treeline Ecology Research Unit, Dipartimento TeSAF, Università degli Studi di Padova,viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).
Annie Deslauriers
Treeline Ecology Research Unit, Dipartimento TeSAF, Università degli Studi di Padova,viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).
Tommaso Anfodillo
Treeline Ecology Research Unit, Dipartimento TeSAF, Università degli Studi di Padova,viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).
Vinicio Carraro
Treeline Ecology Research Unit, Dipartimento TeSAF, Università degli Studi di Padova,viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).
Marco Carrer
Treeline Ecology Research Unit, Dipartimento TeSAF, Università degli Studi di Padova,viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).
Carlo Urbinati
Dipartimento SAPROV, Università Politecnica delle Marche, via Brecce Bianche, 60131Ancona.
Roberto Menardi
Treeline Ecology Research Unit, Dipartimento TeSAF, Università degli Studi di Padova,viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).
Fausto Fontanella
Treeline Ecology Research Unit, Dipartimento TeSAF, Università degli Studi di Padova,viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).

Pubblicato 2007-04-09

Parole chiave

  • Alpi,
  • attività cambiale,
  • soglie termiche,
  • differenziazione cellulare,
  • anello legnoso

Abstract

Tempi e dinamiche della xilogenesi in ecosistemi forestali di ambienti freddi sono aspetti fondamentali per la comprensione dei cambiamenti climatici perché rappresentano la finestra temporale nella quale i fattori ambientali influenzano direttamente l’accrescimento. La fenologia cambiale e la differenziazione cellulare dello xilema sono state monitorate fra il 1996 ed il 2004 in larice, cembro e abete rosso al limite superiore del bosco nelle Alpi orientali mediante l’uso di dendrometri automatici ed analisi cellulari. La divisione cellulare nel cambio inizia a maggio e si protrae fino ad agosto mentre la differenziazione delle tracheidi si conclude ad ottobre. Fra le specie, sono state osservate simili dinamiche di formazione del legno ed una concentrazione della produzione cellulare nella prima parte della stagione vegetativa con una sincronizzazione dell’attività cambiale con il fotoperiodo ed una culminazione della produzione legnosa al solstizio d’estate. Le soglie di temperatura necessarie per il mantenimento della xilogenesi variano fra 5.6 e 8.5°C dimostrando così l’esistenza di specifici limiti termici nella produzione cellulare in ambienti freddi. Questi studi rappresentano il primo tentativo di associare l’accrescimento con i fattori ambientali in zone di limite superiore del bosco sia a livello annuale sia intra-annuale per avere una comprensione globale del fenomeno della crescita radiale delle piante.