V. 58 N. 5 (2003):
Articoli Scientifici

VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DEL RIMBOSCHIMENTO IN ZONE ARIDE DELLA SARDEGNA. INQUADRAMENTO CLIMATICO DELLE AREE SPERIMENTALI

Livio Bianchi
Università degli Studi di Firenze, DISTAF.
Gianfranco Calamini
Università degli Studi di Firenze, DISTAF.
Enrico Gregori
Istituto Sperimentale per lo Studio e la Difesa del Suolo, Firenze.
Giovanni Zorn
Istituto Sperimentale per lo Studio e la Difesa del Suolo, Firenze.

Pubblicato 2003-10-31

Parole chiave

  • rimboschimento,
  • classificazione climatica,
  • zone aride,
  • Sardegna

Abstract

Viene esposta l’analisi climatica dettagliata eseguita sui dati di 17 stazioni meteorologiche della Sardegna; da tale informazione sono state estrapolate le condizioni climatiche di tre località oggetto di indagini sull’efficacia dei rimboschimenti nel controllo del processo di desertificazione. In base all’annata media, tutte le stazioni ricadono nel bioclima mediterraneo pluviostagionale oceanico di Rivas-Martinez, con un rapporto fra precipitazioni ed evapotraspirazione potenziale quasi sempre superiore alla soglia di subumidità. L’analisi della serie storica dei dati evidenzia una tendenza all’aumento della temperatura media annua di quasi mezzo grado per decennio a partire dai primi anni Sessanta ed una parallela diminuzione del totale annuo di precipitazione pari a circa 8 mm l’anno. Tutti gli indici utilizzati per saggiare l’esistenza di stress idrici forniscono informazioni sostanzialmente concordi e separano abbastanza nettamente le stazioni montane dalle due prossime al mare. Nel periodo considerato gli indici climatici manifestano una marcata oscillazione interannuale, evidenziando la ricorrenza di annate particolarmente critiche per la vegetazione. Sono stati infine costruiti dei modelli di regressione della temperatura e della piovosità mensili rispetto all’altitudine, attraverso i quali è stato possibile inquadrare climaticamente e con buona approssimazione le tre località di indagine. Sulla base di questa valutazione il loro clima risulta abbastanza omogeneo e riferibile alla fascia fitoclimatica di Pavari del Castanetum caldo con siccità estiva e, tenuto conto anche delle caratteristiche edafiche, alle tipologie umide del sistema climatico di Thornthwaite.