V. 58 N. 4 (2003):
Sezione speciale

POTENZIALITÀ DELLE IMMAGINI TELERILEVATE SPOT 5 PER INVENTARI FORESTALI SU VASTA SCALA

Davide Travaglini
geoLAB – Laboratorio di Geomatica, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali, Università di Firenze. Via S. Bonaventura, 13 – 50145, Firenze
Gherardo Chirici
geoLAB – Laboratorio di Geomatica, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali, Università di Firenze. Via S. Bonaventura, 13 – 50145, Firenze
Piermaria Corona
sisFOR – Laboratorio di Inventari Forestali e Sistemi Informativi, Dipartimento di Scienze dell’Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia. Via S. Camillo de Lellis – 01100, Viterbo
Andrea Lamonaca
sisFOR – Laboratorio di Inventari Forestali e Sistemi Informativi, Dipartimento di Scienze dell’Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia. Via S. Camillo de Lellis – 01100, Viterbo
Marco Marchetti
Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio, Università del Molise. Via Mazzini, 8 – 86170, Isernia

Pubblicato 2003-08-29

Parole chiave

  • telerilevamento,
  • inventari forestali

Abstract

L’esigenza di una conoscenza sempre più approfondita del patrimonio forestale richiede il supporto di informazioni territoriali di elevato dettaglio. Per questo motivo, nei progetti operativi di tipo inventariale condotti in Italia il telerilevamento aereo è stato finora preferito a quello satellitare. I nuovi satelliti commerciali a risoluzione spaziale e spettrale alta o molto alta permettono oggi di superare tale limite e si propongono come una valida fonte di dati per la produzione di cartografie forestali a grande e media scala e per finalità di tipo inventariale. In questa prospettiva, il presente studio è incentrato sul confronto sperimentale tra il contenuto informativo derivabile tramite fotointerpretazione in ambiente GIS da immagini satellitari Spot 5 ad alta risoluzione e da ortofoto digitali in toni di grigio/8 bit. Sebbene la sperimentazione sia stata limitata a un campione relativamente ridotto di fotopunti in provincia di Roma, i risultati ottenuti evidenziano in modo significativo la potenziale efficienza delle immagini Spot 5 per applicazioni in inventari forestali su vasta scala.