V. 60 N. 4 (2005):
Sezione speciale

LE PINETE DI PINO DOMESTICO DELLA COSTA TOSCANA: IPOTESI DI GESTIONE SISTEMICA PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ

Federico Maetzke
Dipartimento di Colture Arboree, Università di Palermo. Via delle Scienze, 11 – 90128,Palermo.
Davide Travaglini
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali, Università degli Studi di Firenze. Via S. Bonaventura, 13 – 50145, Firenze.

Pubblicato 2005-08-31

Parole chiave

  • Pinus pinea L.,
  • gestione forestale,
  • biodiversità,
  • paesaggio

Abstract

Le pinete litoranee costituiscono un sistema d’origine artificiale che nel tempo si èconnaturato al paesaggio costiero. Impiantate a scopo protettivo sono state successivamenteutilizzate per la produzione di frutto o per la produzione mista di legno e frutto. Nelcorso degli anni è stata riconosciuta alle pinete una rilevante importanza per l’espletamentodi funzioni e servizi di interesse pubblico. Il presente contributo, dopo una brevedisamina della tradizionale forma di trattamento applicata ai soprassuoli coetanei di pinodomestico, riporta i risultati di indagini eseguite in due pinete del litorale toscano, chehanno fornito lo spunto per formulare alcune ipotesi di gestione alla luce degli attualiorientamenti volti alla conservazione della complessità e della diversità biologica dei sistemiforestali.