V. 65 N. 5 (2010):
Sezione speciale

Struttura di un bosco vetusto di pino laricio: indicazioni per la gestione delle pinete e la salvaguardia del paesaggio forestale

Orazio Ciancio
Accademia Italiana di Scienze Forestali
Francesco Iovino
Università della Calabria
Giuliano Menguzzato
Università degli Studi Mediterraneadi Reggio Calabria
Antonino Nicolaci
Università della Calabria
Antonella Veltri
Consiglio Nazionale delle Ricerche

Pubblicato 2013-05-16

Parole chiave

  • pinete di laricio,
  • boschi vetusti,
  • gestione forestale sostenibile,
  • gestione pineta,
  • struttura

Abstract

Le pinete di laricio costituiscono l’elemento peculiare del paesaggio di ampi territori italiani: Etna, Aspromonte e, soprattutto, Sila. La conservazione del paesaggio
silano diventa rilevante non solo in termini culturali e storici, ma anche sotto gli aspetti ambientali e socioeconomici. Oggi, poi, assume maggiore valenza perché gran parte di
tali pinete ricadono nel territorio del Parco Nazionale della Sila. Gli Autori analizzano la struttura di una pineta vetusta le cui principali caratteristiche sono messe a confronto con
quelle delle pinete disetanee ottenute con il trattamento «taglio a scelta a piccoli gruppi».
I risultati ottenuti forniscono utili indicazioni sulla selvicoltura da applicare alle pinete di laricio. Dallo studio emerge come la tipologia strutturale che più si avvicina a quella dei boschi vetusti di pino laricio sia, appunto, la pineta disetanea a piccoli gruppi. Il trattamento a taglio a scelta a piccoli gruppi corrisponde quindi alle esigenze di ordine paesaggistico e culturale.