V. 66 N. 3 (2011):
Sezione speciale

Pianificare la complessità: una nuova sfida per l'assestamento forestale

Luigi Portoghesi
Dipartimento di Scienze dell’Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, via San Camillo de Lellis, 01100 Viterbo, Italy.

Pubblicato 2011-06-30

Parole chiave

  • gestione forestale,
  • pianificazione forestale,
  • selvicoltura sistemica

Abstract

La gestione della complessità dei sistemi forestali è un compito che richiede strumenti di vario tipo ma centrale rimane il ruolo della pianificazione, specie quella a scala aziendale. Il pianificatore forestale si trova oggi ad agire nella zona di interfaccia tra due sistemi complessi in stretta relazione tra loro: bosco e società. Quest’ultima è molto più articolata che in passato e richiede alla foresta molteplici funzioni anche in conflitto tra loro. Le scelte assestamentali basate sulla selvicoltura sistemica devono favorire l’ordine naturale del bosco, incerto e imprevedibile, valutando la capacità della foresta di offrire le funzioni richieste. Favorire la partecipazione dei portatori d’interesse, applicare sistematicamente il controllo degli effetti delle decisioni prese,, adottare strumenti di supporto alle decisioni più adatti di quelli classici ad affrontare problemi poco strutturati e gestire con efficacia la molteplicità di informazioni oggi disponibili sul bosco vengono proposte come idee guida per affrontare l’impegnativo compito affidato alla pianificazione forestale.