Pubblicato 2011-02-27
Parole chiave
- etica forestale,
- diritti del bosco,
- selvicoltura sistemica.
Copyright (c) 2011 L'Italia Forestale e Montana
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Abstract
L’etica forestale è la cornice culturale e l’espressione più profonda delle scienze forestali, discipline che necessariamente risalgono al fondativo capitolo del rapporto tra uomo e natura, tematica culturale prima ancora che tecnico-scientifica. Proprio in rapporto a ciò tali discipline hanno rappresentato l’origine della cultura della compatibilità, approdo dell’epoca attuale ed incarnazione dell’etica ambientale. In questi termini, l’etica forestale, fondata sulla cultura della ragione e della scienza, evoluzionistica ed ecologica, si pone come «terza via» intermedia tra le due classiche espressioni dell’etica ambientale, quella biocentrica o fisiocentrica e quella antropocentrica, opposte nell’approdo ma unite nella comune aderenza alle simmetriche assolutizzazioni metafisiche. In tal senso, la specificità dell’etica forestale consiste nella capacità di raggiungere una piena compatibilità tra l’uomo e la natura, tra il diritto all’ambiente e dell’ambiente e tra l’economia e l’ecologia. Alla luce di ciò, in relazione alla storicizzazione ambientalistica dell’epoca attuale, la compiuta elaborazione dell’etica forestale giunge a fondare i recenti traguardi della riflessione forestale, sanciti nel terzo congresso nazionale di selvicoltura, relativi alla determinazione dei diritti del bosco e della selvicoltura sistemica. In ultima analisi, per ciò, si approda ad una legittimazione culturale e sociale delle scienze forestali nella contemporaneità.