V. 62 N. 4 (2007):
Articoli Scientifici

Il pino d'Aleppo nell'arboricoltura da legno in ambiente mediterraneo. Un caso di studio: l'Azienda Mazzone.

Francesca Gentile
Dottoranda in Ecologia Forestale, Università della Tuscia - Viterbo
Vittoria Mendicino
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali, Università di Reggio Calabria.
Giuliano Menguzzato
Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari e Forestali, Università di Reggio Calabria.
Luca Pelle
Dottorando in Gestione Sostenibile dei Sistemi Agrari e Forestali in Ambiente Mediterraneo, Università di Reggio Calabria.

Pubblicato 2007-08-10

Parole chiave

  • rimboschimento,
  • arboricoltura da legno,
  • pino d’Aleppo,
  • biomassa,
  • produzione.

Abstract

La realizzazione di impianti con specie forestali rappresenta un significativo momento di recupero di terreni agricoli marginali e consente di produrre biomassa e, al contempo, di migliorare i suoli e creare soluzioni di continuità nel paesaggio agrario. La coltivazione di specie forestali per la produzione di legno configura un sistema bio-ecologico di tipo agronomico, caratterizzato da algoritmi colturali intensivi e dalla reversibilità della coltura.
Il presente studio analizza un intervento di arboricoltura da legno a scala aziendale in ambiente mediterraneo, realizzato negli anni ottanta nell’Azienda Mazzone nell’alto Ionio Cosentino (Calabria). Vengono analizzati i risultati ottenuti alla fine del turno previsto dal piano di gestione.