V. 72 N. 2 (2017):
Articoli Scientifici

Le pinete litoranee di pino domestico (Pinus pinea L.) sono un paesaggio costiero in via di estinzione? Un caso di studio in Regione Toscana

Barbara Del Perugia
Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Firenze. Via San Bonaventura 13, 50145 Firenze, Italia
Davide Travaglini
Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Firenze. Via San Bonaventura 13, 50145 Firenze, Italia
Francesca Bottalico
Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Firenze. Via San Bonaventura 13, 50145 Firenze, Italia
Susanna Nocentini
Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Firenze. Via San Bonaventura 13, 50145 Firenze, Italia
Patrizia Rossi
Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Firenze. Via San Bonaventura 13, 50145 Firenze, Italia
Fabio Salbitano
Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Università degli Studi di Firenze. Via San Bonaventura 13, 50145 Firenze, Italia
Giovanni Sanesi
Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali, Università degli Studi di Bari. Piazza Umberto I, 70121 Bari

Pubblicato 2017-06-05

Parole chiave

  • paesaggio forestale,
  • cambiamenti di uso del suolo,
  • pinete costiere,
  • dinamiche forestali,
  • gestione,
  • utilità ecosistemiche
  • ...Più
    Meno

Abstract

In Toscana le pinete di pino domestico (Pinus pinea L.) caratterizzano il paesaggio culturale costiero da circa cinque secoli. Nel corso del tempo è stata riconosciuta alle pinete litoranee la capacità di fornire numerose utilità ecosistemiche, tra le altre, la stabilizzazione delle dune, la protezione delle aree agricole dai venti marini, biodiversità e habitat, spazi per attività turistico-ricreative, qualità percettiva del paesaggio, produzione di frutti e legno. Dalla metà del XX secolo, questo paesaggio di natura antropogenica è stato modificato ed in parte eroso, ed ha iniziato a trasformarsi a causa di dinamiche gestionali e vegetazionali, dei cambiamenti di uso del suolo e degli effetti del cambiamento globale. Oggi la qualità e la quantità delle utilità ecosistemiche fornite dalle pinete è condizionata sia da fattori biotici sia dagli stili di gestione adottati e da altri criteri di scelta dipendenti da esigenze socio-economiche temporanee volti a preferire alcuni aspetti che mal si coniugano con i criteri di gestione forestale sostenibile. Gli obiettivi di questo studio sono: (i) mappare la distribuzione delle pinete costiere di pino domestico in Toscana, (ii) analizzare i cambiamenti di uso e copertura del suolo lungo il litorale toscano e (iii) descrivere la struttura e le principali dinamiche delle pinete costiere di pino domestico. Nel 2010 le pinete litoranee di pino domestico ammontano a 10.660 ha. I cambiamenti di uso del suolo sulla costa toscana rispecchiano i trend principali segnalati a scala nazionale: urbanizzazione, abbandono delle aree agricole, espansione delle superfici forestali. Le pinete pure di pino domestico hanno fatto registrare una contrazione nel periodo 1954-2010 mentre è cresciuta la frequenza delle pinete di domestico miste a latifoglie. Tali cambiamenti sono il risultato di dinamiche successionali che stanno progressivamente trasformando il paesaggio costiero. I risultati ottenuti sono discussi per fornire una base di conoscenze utili per la gestione del paesaggio forestale lungo il litorale tirrenico.