V. 67 N. 2 (2012)
Sezione speciale

Dimensione sociale e culturale nella gestione sostenibile della foresta dell'area flegrea e del Monte di Cuma

Clelia Cirillo
CNR, Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale, U.O.S di Napoli,Via Pietro Castellino, 111 - 80131 Napoli; tel. 081 560 73 28; fax 081 560 58 35
Giovanna Acampora
Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale, U.O.S. di Napoli.
Marina Russo
Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale, U.O.S. di Napoli.
Luigi Scarpa
Università di Napoli Federico II, Scuola di Master di Pianificazione Urbana
Claudio Ansanelli
Regione Campania, Assessorato Agricoltura e Foreste, STAPF di Napoli.
Carmine Baselice
Regione Campania, Assessorato Agricoltura e Foreste, STAPF di Napoli.
Diego Giuliani
Parco Regionale dei Campi Flegrei

Pubblicato 2013-05-06

Parole chiave

  • foresta urbana,
  • ecologia del paesaggio,
  • modellazione GIS

Abstract

La funzione ricreativa delle foreste è sancita dalla dichiarazione generale sottoscritta, insieme alle cinque risoluzioni, in occasione della quarta Conferenza sulla Protezione delle Foreste in Europa (Vienna, 2003). In accordo a tali disposizioni, la Regione Campania ha iniziato un’attività finalizzata a rendere sempre più accessibili al pubblico le foreste che sono sotto la propria giurisdizione. La dimensione sociale e culturale è un aspetto importante della gestione sostenibile delle foreste (Agnoletti M., 2008). Per questa ragione il Dipartimento Agricoltura della Regione Campania ha promosso la fruizione pubblica della foresta dell’area flegrea, proponendo nel corso degli anni numerose attività educative e ricreative organizzate dal settore tecnico-amministrativo delle foreste di Napoli (STPF), per permettere ai visitatori di scoprire e apprezzare le bellezze e gli aspetti speciali di questa foresta (Regione Campania, 2009). Il sito, di grande valore culturale e naturale, è incluso nel Parco Regionale dei Campi Flegrei, è localizzato a pochi chilometri dalla città di Napoli e forma un tutt’uno con il sito archeologico di Cuma. La foresta delimita le dune della costa di Cuma, un’area qualificata dall’Unione Europea come Sito di Importanza Comunitaria. Il restauro della stazione ferroviaria suburbana Circumflegrea, situata nel mezzo dei 100 ettari della foresta, fortemente voluto dallo STAPF di Napoli in accordo con SEPSA, ha rappresentato un elemento strategico per l’uso sostenibile per scopi ricreativi di questo sito di interesse naturalistico e archeologico. Lo STAPF di Napoli, con l’obiettivo di realizzare un modello di gestione ed educazione ambientale, ha avviato anche un’attività di gemellaggio con il Parchi Naturali “Camargue” e “Alpilless” (Francia) finalizzato a condividere pratiche sostenibili di gestione delle aree protette. La realizzazione all’interno della stazione di Cuma di un centro polifunzionale, utilizzato come laboratorio didattico, ha creato le condizioni ottimali per lo sviluppo culturale e scientifico del sito.