V. 58 N. 1 (2003):
Articoli Scientifici

LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ NEI SISTEMI FORESTALI 2. SPECIE, STRUTTURE, PROCESSI

Orazio Ciancio
Professore ordinario di Assestamento Forestale. Università degli Studi di Firenze.
Susanna Nocentini
Professore straordinario di Assestamento dei Parchi e delle Riserve Naturali. Universitàdegli Studi di Firenze.

Pubblicato 2003-02-28

Abstract

L’analisi della biodiversità nei sistemi forestali e in particolare delle sue interazioni con la gestione, deve tener conto di processi che attraversano più scale temporali e spaziali. I fattori naturali di disturbo nei sistemi forestali si verificano attraverso un’ampia varietà di micro-meso scale che determinano il contesto spaziale e temporale per i diversi processi. La selvicoltura e la gestione agiscono sulla biodiversità con molteplici effetti, strettamente interrelati, spesso difficilmente quantificabili.